“La nostra intenzione è di creare una rete di sartorie a cui i clienti possano affidare il re-custom, e anche un’eventuale riparazione, dei propri indumenti. Ciò non solo permetterebbe loro di risparmiare, ma contribuirebbe anche alla rinascita di una professione che pare, purtroppo, essersi persa. Inoltre, una volta che gli indumenti non sono più indossabili, Patched darebbe la possibilità di dare i propri tessuti di scarto (a privati e industrie/aziende tessili) in cambio di voucher da utilizzare sull’applicazione/sito in caso di privati, e denaro in caso di aziende o industrie.”