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  • Ministero dell'Istruzione e del Merito

Job&Orienta 2025

Il Convitto Nazionale Umberto I protagonista a Job&Orienta 2025: focus sulle vie dell’internazionalizzazione.

Nella cornice dello Spazio MIM – Sala Paganini di Job&Orienta 2025, il Convitto Nazionale Umberto I di Torino ha preso parte all’incontro “Una via per l’internazionalizzazione delle istituzioni scolastiche. Le sezioni internazionali”, un appuntamento di alto profilo dedicato alle strategie e alle prospettive che le scuole italiane stanno sviluppando per rafforzare i percorsi formativi con respiro europeo e globale.

L’evento si è aperto con l’intervento della Dirigente tecnica Diana Saccardo, che ha illustrato modelli organizzativi, approcci didattici e ricadute delle sezioni internazionali come leva per estendere l’internazionalizzazione anche alle classi ordinarie. A seguire, la prof.ssa Catia Santini, docente distaccata al MIM, ha offerto una panoramica puntuale sugli strumenti di progettazione, sulle metodologie e sulle pratiche operative che possono sostenere le scuole nella costruzione di percorsi strutturati e coerenti.

La tavola rotonda ha dato voce alle esperienze concrete degli istituti impegnati su questo fronte.

La Rettrice e Dirigente scolastica Maria Teresa Furci ha illustrato il percorso internazionale del Convitto Nazionale Umberto I, un modello educativo che attraversa trasversalmente tutti gli indirizzi liceali e si arricchisce della dimensione residenziale del Convitto, luogo privilegiato di crescita linguistica e culturale. Nel suo intervento ha presentato gli accordi internazionali siglati con l’Ambasciata di Francia per il dispositivo EsaBac, con l’Ambasciata di Spagna e con l’Istituto Confucio di Torino, che consentono agli studenti di conseguire il diploma francese, il diploma spagnolo e di accedere a percorsi certificati di lingua cinese.

La dirigente ha inoltre richiamato il valore delle certificazioni linguistiche in tutte le lingue studiate nel Convitto – inglese, francese, spagnolo, tedesco e cinese – riconosciute a livello internazionale e fondamentali per l’accesso alle università estere e ai programmi europei di mobilità.

Particolare attenzione è stata dedicata al progetto premiato da Intercultura, alle iniziative di mobilità individuale e ai format innovativi di comunicazione e approfondimento culturale sviluppati dagli studenti, quali Umbertimes, Click China e China Pod, strumenti che raccontano l’internazionalizzazione dal punto di vista dei giovani protagonisti.

Un contributo prezioso è arrivato proprio dagli studenti Gianmaria Voso (LSI – cinese) e Sveva Semeraro (LSI – spagnolo), che hanno condiviso le loro esperienze di studio rispettivamente in Cina e negli Stati Uniti, soffermandosi sulle competenze maturate e sui percorsi di doppio diploma internazionale, frutto di un’offerta formativa strutturata e orientata all’apertura verso il mondo.

Il confronto si è ampliato con il contributo del Dirigente scolastico Maurizio Santoro e degli studenti del Liceo Ginnasio Galvani di Bologna, che hanno presentato l’esperienza delle sezioni EsaBac e tedesca, evidenziando le prospettive universitarie e professionali legate alla presenza di un doppio titolo. Di forte impatto anche la testimonianza della prof.ssa Deborah Vona del Liceo Spinelli di Torino, che ha raccontato il proprio vissuto di madre di tre figli formatisi nelle sezioni internazionali, oggi impegnati in percorsi di studio e lavoro tra Europa e l'America.

L’incontro si è concluso con un vivace question time, che ha messo in luce l’interesse crescente di famiglie e operatori scolastici verso un modello di scuola aperta, capace di dialogare con il mondo e di offrire ai giovani strumenti culturali e linguistici adeguati alle sfide globali.

Job&Orienta si conferma così un palcoscenico privilegiato per condividere buone pratiche e progettare nuove traiettorie di collaborazione tra istituzioni scolastiche, al servizio di un’idea di internazionalizzazione inclusiva, sostenibile e radicata nella vita quotidiana delle scuole.